Un evento stressogeno è ogni evento che determina l'attivazione dei sistemi di allarme prima e di adattamento poi del nostro organismo.
Può lo stress influenzare il delicato equilibrio della transizione menopausale? Certo, ed in questo articolo cerchiamo di capire in che modo.
Gli ormoni collegati alla risposta allo stress sono la Adrenalina e la Noradrenalina in prima risposta, e qualora lo stimolo stressogeno duri più di 10-15 minuti il cortisolo.
Le risposte ormonali allo stress sono sempre funzionali e finalizzate alla sopravvivenza, il problema è quando non riusciamo ad uscire da uno stimolo continuo di allarme e quindi di continuo rilascio degli ormoni a lui collegato. La noradrenalina e la adrenalina attivano il rilascio di cortisolo e il cortisolo ci permette di mantenere capace e reattivo il nostro sistema endocrinoimmunitario: ma non possiamo durare così a lungo, perché ad un certo punto dobbiamo pur tirare il fiato e recuperare e per farlo ci infiammiamo.
Da cosa sono influenzati i livelli di cortisolo?
I livelli di cortisolo crescono progressivamente con l'età e sono influenzati dal nostro modo di gestire i ritmi sonno-veglia, da cosa e come mangiamo, dal nostro movimento e dalle sfide che decidiamo di accettare ogni giorno.
Durante la menopausa si osserva un generale innalzamento dei livelli di cortisolo e ciò è strettamente correlato con i cambiamenti ormonali in atto e con il rischio correlato di sviluppare sindrome metabolica e successivamente patologie cardiache e diabete di tipo 2.
Diventa quindi di primaria importanza cercare di ridurre il più possibile gli stimoli che portano ad un innalzamento dei livelli di cortisolo: in questo articolo abbiamo visto come l' alimentazione sia di primaria importanza. In quest'altro articolo abbiamo visto come una corretta igiene del sonno possa guidarci verso uno stile di vita di successo.
Anche una corretta gestione dello stress quotidiano può essere funzionale al controllo dei livelli di cortisolo: non dobbiamo permettere che i nostri impegni in ambito lavorativo, genitoriale e sociale determinino l'attivazione dei sistemi di allarme, ed un buon modo per farlo può essere quello di imparare a non identificarci troppo nel ruolo che stiamo coprendo. In questo modo qualunque evento imprevisto avvenga, possiamo imparare giorno dopo giorno che rispondere con un sorriso è più funzionale che rispondere con un urlo, e che accettare ciò che non va secondo le nostre aspettative è un modo efficace nel tenere sotto controllo i nostri livelli di cortisolo.
Durante la transizione menopausale possiamo quindi avere diversi stimoli che portano all' innalzamento dei livelli di cortisolo: gli eventi stressanti inattesi, i disturbi del sonno, le stesse vampate e l'invecchiamento spingono sempre dalla parte dell'infiammazione, ma noi possiamo allenarci a gestire il carico di stress quotidiano.
Anche la natura ci può correre in aiuto: i rimedi adattogeni sono un'utile risorsa di salute da aggiungere ad un corretto stile di vita, ad un'alimentazione antinfiammatoria e ad una corretta gestione dello stress.
Rodiola, Ashwagandha, Eleuterococco sono i rimedi adattogeni più conosciuti e ci permettono di ridurre la risposta agli stimoli di allarme, di abbassare i livelli di cortisolo e di ridurre la risposta infiammatoria compensativa.
Vieni in farmacia e raccontaci la tua storia, un farmacista saprà suggerire il rimedio più adatto a te, ricordandoti però anzitutto di seguire un corretto stile di vita ed un'alimentazione antinfiammatoria.
Articolo a cura del dott. Guido Verri