Una corretta gestione durante le nostre giornate dell'alternanza di luce e buio e dei cicli di sonno e veglia permettono un fisiologico rilascio di melatonina, un importante ormone la cui produzione cala con l'avanzamento dell'età, di fondamentale importanza durante la Transizione Menopausale.
E' stato dimostrato che in un contesto di invecchiamento, quale è quello della donna in menopausa, un'adeguata produzione endogena di melatonina permette di:
- Promuovere un sonno fisiologico, il buonumore e il benessere in generale
- Modulare il sistema immunitario, prevenire i processi di neuroinfiammazione
- Avere un effetto ansiolitico e antidolorifico
- Supportare la mineralizzazione delle ossa
- Contribuire al mantenimento degli equilibri metabolici
- Supportare la funzione e integrità mitocondriale e la protezione dai danni ossidativi.
Come puoi aver capito la melatonina è una molecola che dobbiamo fare in modo di produrre con regolarità.
Come si fa a produrre regolarmente ed in modo naturale la melatonina?
Se prendiamo la buona abitudine di andare a dormire alle 22:00 rispettiamo il suo naturale rilascio che inizia appunto in queste ore ed è invece completamente bloccato quando ci esponiamo dopo tale ora alla luce artificiale delle lampade a led.
Inoltre, esponendoci quotidianamente e gradualmente alla luce solare durante il giorno ottimizziamo la produzione di serotonina, l'ormone del buonumore, che è la molecola da cui inizia la sintesi della melatonina.
Per avere quindi dei buoni livelli di melatonina in menopausa (ma anche in tutte le altre fasi della vita) occorre seguire uno stile di vita che preveda di andare a letto presto e stare all'aria aperta quotidianamente.
Articolo a cura del dott. Guido Verri