Ansia, depressione, confusione mentale, disturbi del sonno e difficoltà di concentrazione sono manifestazioni di neuroinfiammazione.
Lo sai che il cibo che mangiamo tutti i giorni può influire sulla nostra salute aumentando o diminuendo la neuroinfiammazione?
Scopriamo in questo articolo quali cibi eliminare e quali invece avere ogni giorno sui nostri piatti. Gli studi scientifici hanno dimostrato che i cibi ultraprocessati, ossia i cibi trattati dall'industria alimentare al fine di migliorarne le caratteristiche di gusto e profumo e la loro conservazione, sono cibi infiammatori.
Anche nel caso di manifestazioni neuroinfiammatorie quali ansia, depressione e nebbia mentale, gli studi scientifici hanno dimostrato che un maggiore utilizzo di cibi ultraprocessati è associato ad una maggior frequenza di ansia e depressione, e ad una riduzione delle capacità cognitive.
E' quindi una scelta di primaria importanza per la nostra salute, e quindi non negoziabile, eliminare dalla nostra alimentazione i cibi ultraprocessati, non solo se manifestiamo segnali di neuroinfiammazione, ma sempre, perché ridurre i processi neuroinfiammatori riduce il rischio di sviluppare patologie cardiometaboliche e neurodegenerative.
Puoi quindi dire tranquillamente addio a tutti i cibi che hanno più di 3 ingredienti: non è certo facile, ma ti invito a farlo per la tua salute e la salute di chi ami.
Cosa puoi mangiare allora?
Ancora una volta la Natura ci corre in aiuto: gli studi scientifici hanno dimostrato che una dieta ricca di polifenoli riduce l'invecchiamento (aging) e fornisce neuroprotezione. Una dieta naturalmente ricca di polifenoli può essere un efficace metodo per prevenire ansia e depressione e altre patologie legate allo stress ossidativo. Una dieta ricca di polifenoli apporta un miglioramento nello stato generale di salute mentale e fisica.
In quali cibi trovo i polifenoli?
Siamo molto fortunati anche in questo caso: i polifenoli contenuti nei cibi sono molti e composti da differenti molecole. I cibi ricchi di polifenoli sono numerosi e crescono alle nostre latitudini ad ogni stagione. Facciamo allora in modo che i nostri piatti siano ogni giorno ricchi di: noci, mandorle, frutti rossi, mele, pere, prugne, albicocche, pesche, ciliegie, agrumi, cipolle, prezzemolo, menta, capperi, origano, castagne, olio di oliva, carciofi, carote, lattuga, olive (meglio nere), spinaci, broccoli, cavolfiori, cioccolato (amaro!), lenticchie, fagioli, vino rosso (un bicchiere), te verde, te nero, caffè (non dopo le 17). Mi raccomando però: usa sempre cibo fresco, non confezionato, biologico e di stagione.
In questo modo puoi fare un grande passo verso un cammino di neuroprotezione nella riduzione del rischio di sviluppare patologie neurodegenerative.Seguire un'alimentazione antinfiammatoria è una delle 7 modalità di intervento del percorso 'Gestione della neuroprotezione' del metodo Cura Totale.
La Farmacia San Martino propone ai suoi clienti un 'Percorso Neuroprotezione' finalizzato alla riduzione dei fattori di rischio associati allo sviluppo della neuroinfiammazione e delle patologie neurodegenerative. Se sei interessato ad avere maggiori informazioni vieni in farmacia, telefona allo 031 308433 o manda una richiesta al numero whatsapp 334 595 4078, un farmacista saprà ascoltare la tua storia e fornirti tutte le informazioni a riguardo. Clicca qui per prenotare online.
Articolo a cura del dott. Guido Verri
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